Sondaggi

I sondaggi geognostici (o carotaggi) sono tra le metodologie dirette più utilizzate per un'accurata ricostruzione litostratigrafica del sottosuolo. Essi vengono utilizzati per la ricerca di risorse minerarie e per la perforazione di pozzi, anche a grandi profondità. Sono adatti sia per effettuare prove di resistenza che il prelievo di campioni indisturbati.

Concetti generali e applicazioni
I sondaggi geognostici sono delle perforazioni del terreno che possono consentire di conoscere la successione stratigrafica, possono essere rilevate le proprietà geotecniche dei terreni “in situ”, possono essere prelevati campioni di materiale ed è possibile installare apparecchi di misura quali piezometri o inclinometri. Esistono diverse tecniche di perforazione il cui impiego dipende dallo scopo di essa; se lo scopo è esclusivamente installare un piezometro e non serve il prelievo campioni o conoscere la stratigrafia allora può essere eseguito un carotaggio “a distruzione”, in caso contrario sarà necessario un carotaggio “continuo” durante il quale il materiale estratto è posizionato in apposite cassette catalogatrici, dentro le quali ci sono vani di 1 m di lunghezza; ogni cassetta contiene fino a 5 m di materiale estratto. Dai sondaggi geognostici possono essere prelevati campioni di materiale sia per analisi di laboratorio, che per ricostruzioni stratigrafiche. I campioni vengono sigillati (con cera liquida) in fustelle standard di 50 cm di lunghezza, al fine di preservare le caratteristiche dei terreni al loro stato naturale.